(ANSAmed) - TUNISI, 8 FEB - I due rami del Parlamento
algerino hanno approvato (con 499 voti a favore, 2 contro e 16
astenuti) il progetto di revisione della Costituzione presentato
dalla Presidenza della Repubblica. Le novità più rilevanti
riguardano la limitazione a due del numero di mandati
presidenziali, il riconoscimento della lingua Tamazight
(berbera) quale lingua ufficiale in tutte le istituzioni
pubbliche, incluse scuole e università e la garanzia della
parità di genere nel mondo del lavoro. Tra gli altri punti di
riforma previsti dalla nuova Costituzione figura la nomina del
premier da parte del presidente della Repubblica, previa
consultazione con la maggioranza parlamentare, una maggiore
separazione dei poteri e un rafforzamento dei diritti
riconosciuti all'opposizione, cui verrà riservata una seduta
mensile in cui verranno discussi temi portati all'ordine del
giorno dagli stessi partiti di opposizione, il divieto per i
binazionali di accedere ad alcune alte funzioni pubbliche.
Particolare attenzione viene riservata poi alle libertà
individuali, inclusa quella di culto.
"La riforma consacra il principio di alternanza democratica
attraverso lo svolgimento di elezioni libere e costituisce una
garanzia contro i rischi dei cambiamenti politici", ha affermato
il premier algerino Abdelmalek Sellal.
Il presidente Bouteflika in base alle nuove norme non potrà
piu' essere presidente a vita, potrà invece terminare il suo
mandato ed eventualmente decidere di ricandidarsi.
Piuttosto scettiche le opposizioni. Partiti e personalità
criticano in particolare la mancanza di legittimità delle
istituzioni.(ANSAmed).