Tra i temi al centro degli incontri gli strumenti e le iniziative per rafforzare la cooperazione bilaterale in campo economico e le principali crisi regionali, in particolare in Libia e Siria, riferisce un comunicato del ministero.
Nel corso della visita Amendola ha tenuto consultazioni bilaterali con il suo omologo, Ramtane Lamamra, e con il ministro per gli Affari religiosi, Mohamed Aissa.
Il sottosegretario ha incontrato anche il segretario generale del ministero degli Esteri e il segretario generale del ministero dell'Energia che ha anche illustrato i piani di sviluppo di fonti di energia rinnovabile su cui il paese intende investire, anche in partenariato con operatori stranieri.
Le parti hanno fatto il punto sulla collaborazione in materia di sicurezza e contrasto al terrorismo, in vista del rafforzamento di iniziative già avviate e con l'obiettivo di rendere più efficaci gli strumenti comuni di contrasto e prevenzione del fenomeno della radicalizzazione. "Lavoriamo con i nostri amici algerini per trovare una soluzione rapida alla crisi in Libia, e a quelle in tutta la regione del Sahel. Siamo convinti che l'Algeria stia facendo un grande lavoro in questo senso e siamo pronti a fornire al paese il nostro sostegno'', ha affermato sempre secondo la stampa algerina, ponendo anche l'accento sul ruolo dell'Italia nella risoluzione del conflitto nel paese nordafricano. (ANSAmed)