(ANSAmed) - ROMA, 8 APR - Una storia d'immigrazione positiva,
ispirata a una vicenda vera, in un momento in cui l'aria che
tira in tema di immigrazione in Francia, come nel resto
d'Europa, non è proprio buona. Oggi pomeriggio Rendez-vous,
l'appuntamento con il nuovo cinema francese (fino al 10 aprile),
propone al pubblico romano il primo lungometraggio di Farid
Bentoumi, Good Luck Algeria, da poco uscito nelle sale
d'Oltralpe.
Madre francese, padre algerino, il regista - approdato per
l'occasione al cinema Fiamma - si ispira a una storia vera:
quella del fratello, Noureddine, e la sua incredibile avventura
che lo ha portato a partecipare alle Olimpiadi invernali di
Torino nel 2006, nello sci di fondo e sotto i colori
dell'Algeria. Nella pellicola, Samir e Stephane sono amici
d'infanzia e hanno trasformato la passione per lo sci di fondo
in una piccola impresa. Sull'orlo della bancarotta, Stéphane ha
un'idea folle: quella che Samir approfitti della sua doppia
nazionalità per partecipare nello sci di fondo alle Olimpiadi
sotto i colori dell'Algeria allo scopo di attirare l'attenzione
dei media sul loro marchio. Un'avventura che lo porterà a
riscoprire le proprie radici, in compagnia della sua famiglia e
della moglie (Chiara Mastroianni). Una pellicola che affronta il
tema della doppia nazionalità, come ha spiegato lo stesso
Bentoumi, in modo leggero, senza dimenticare i valori
dell'amicizia, dello sport e il rispetto per l'altro. (ANSAmed).