(ANSAmed) - TUNISI, 15 DIC - Quattro giorni dopo la morte in
carcere del giornalista e blogger algerino Mohammed Tamalt, noto
per le sue critiche nei confronti delle autorità algerine, le
Ong a tutela dei diritti umani, Human Rights Watch (Hrw) e
Amnesty International, hanno lanciato un appello per la
liberazione del giornalista Hassan Bouras, condannato il 28
novembre scorso a un anno di prigione.
L'accusa nei suoi confronti, quella di "complicità nell'aver
oltraggiato un ausiliario di giustizia, alcuni agenti di polizia
e un corpo dello Stato". Bouras, in particolare, avrebbe
pubblicato un'intervista video ad alcuni abitanti di El Bayadh
che accusano di corruzione e di incarcerazioni arbitrarie alcuni
alti funzionari della polizia e della magistratura.
Human Rights Watch chiede alle autorità di Algeri di
annullare immediatamente la sentenza nei confronti di Bouras, di
rilasciarlo e di abrogare le leggi che ne hanno consentito la
condanna. Le norme relative alla diffamazione in vigore in
Algeria infatti, secondo la direttrice della divisione Medio
Oriente e Nord Africa di Hrw, Sarah Sarah Leah Whitson,
sarebbero contrarie al diritto internazionale in materia di
libertà di espressione.
Denuncia invece le cattive condizioni di detenzione del
prigioniero Amnesty International, secondo cui "Hassan Bouras è
in carcere nella prigione di El Bayadh, dove soffre di
reumatismi che ha sviluppato nel corso di un periodo di
detenzione precedente per un altra vicenda". (ANSAmed).