(ANSAmed) - TUNISI, 9 MAG - Si è conclusa ad Algeri con il
fermo impegno e il sostegno costante per una soluzione politica
della crisi libica, l'undicesima riunione dei Paesi confinanti
con la Libia.
"Un'uscita salutare e di lungo periodo alla crisi che scuote
il Paese amico e vicino, non può che essere trovata attraverso
la soluzione politica che i libici hanno scelto con l'accordo
del 17 dicembre 2015 a Skhirat che ha ricevuto il sostegno della
comunità internazionale", si legge in un comunicato del
ministero degli Esteri algerino. Ribaditi dunque dai
rappresentanti di Egitto, Sudan, Algeria, Tunisia, Ciad, Niger e
Libia presenti all'incontro che ha visto la presenza anche
dell'inviato speciale Onu per la Libia Martin Kobler, tutti i
punti principali dell'Accordo di Skhirat con la previsione di un
dialogo inclusivo che comprenda tutte le parti libiche.
In quest'ottica è stato anche sottolineato il ruolo centrale
ed essenziale dei Paesi confinanti con la Libia interessati in
primo luogo a causa delle implicazioni dirette della crisi
libica. I partecipanti all'incontro hanno anche dichiarato di
impegnarsi a svolgere la prossima riunione a Tripoli in data da
definirsi. (ANSAmed).