Lunedì il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha ricevuto una telefonata della cancelliera tedesca Angela Merkel che fra l'altro "ha rivolto ufficialmente un invito all'Algeria ad assistere alla Conferenza internazionale sulla Libia prevista a Berlino", come ha annunciato un comunicato della presidenza rilanciato dall'agenzia Aps, in linea con le notorie aspettative di Algeri. Merkel inoltre ha invitato Tebboune a recarsi in visita ufficiale in Germania, è stato aggiunto.
"La diplomazia algerina ha intensificato il proprio dispiegamento in favore di contatti e concertazioni con diversi Paesi riaffermando il propria attaccamento a giocare in pieno il proprio ruolo sul piano regionale e internazionale", ha scritto inoltre sempre lunedì l'agenzia citando "osservatori" e sottolineando un colloquio fra il ministro degli esteri algerino Sabri Boukadoum e il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres oltre a telefonate con colleghi di Egitto, Emirati arabi uniti, Francia, Mali, Niger e Ciad.
Primo ministro degli Esteri dell'Unione europea a farlo dopo il cambio di presidenza e governo nel post-Bouteflika, il titolare della Farnesina Luigi di Maio ha affermato di volersi recare ad Algeri molto a breve. Inoltre é stato annunciato che nella capitale algerina è stato da lunedì per una visita di due giorni anche Mevluet Çavuşoğlu, il ministro degli Esteri della Turchia, Paese protagonista del più recente avvitamento della crisi libica.
Una visita ufficiale è stata compiuta nello stesso giorno anche dal premier libico Fayez al-Sarraj accompagnato dal ministro degli Esteri, Mohamed Taher Siala, e dal ministro dell'Interno, Fathi Bachagha. (ANSAmed).