"Siamo sorpresi e denunciamo la comparsa di una categoria che si discosta dai valori dell'umanità e della ragione" e che, "con il pretesto della libertà di espressione, mina l'Islam e il suo Profeta" e "prende in giro i simboli religiosi che le leggi internazionali obbligano a proteggere, essendo valori comuni a tutti i popoli e a tutte le religioni", scrive l'Hci. L'Alto Consiglio Islamico considera inoltre le parole di Emmanuel Macron "un attacco a tutta l'umanità", soprattutto "quando provengono da un rappresentante dello Stato che si vede garante dei valori di fratellanza, libertà e uguaglianza". L'Hci cerca tuttavia di placare gli animi invitando i musulmani a reagire con saggezza, "che è la sostanza stessa del jihad", e chiama a raccolta "i saggi di questo mondo, le organizzazioni religiose e dei diritti umani e le autorità di dialogo tra civiltà, per affrontare questo discorso estremista disumano e lavorare insieme per il trionfo della via della ragione che implica il rispetto dei simboli religiosi comuni e la lotta contro l'odio e il razzismo". (ANSAmed).
Algeria: 'contro il Profeta una campagna rabbiosa'
Presidenza contro Macron, 'le sue parole un attacco all'umanità'
"Siamo sorpresi e denunciamo la comparsa di una categoria che si discosta dai valori dell'umanità e della ragione" e che, "con il pretesto della libertà di espressione, mina l'Islam e il suo Profeta" e "prende in giro i simboli religiosi che le leggi internazionali obbligano a proteggere, essendo valori comuni a tutti i popoli e a tutte le religioni", scrive l'Hci. L'Alto Consiglio Islamico considera inoltre le parole di Emmanuel Macron "un attacco a tutta l'umanità", soprattutto "quando provengono da un rappresentante dello Stato che si vede garante dei valori di fratellanza, libertà e uguaglianza". L'Hci cerca tuttavia di placare gli animi invitando i musulmani a reagire con saggezza, "che è la sostanza stessa del jihad", e chiama a raccolta "i saggi di questo mondo, le organizzazioni religiose e dei diritti umani e le autorità di dialogo tra civiltà, per affrontare questo discorso estremista disumano e lavorare insieme per il trionfo della via della ragione che implica il rispetto dei simboli religiosi comuni e la lotta contro l'odio e il razzismo". (ANSAmed).