(ANSAmed) - ROMA, 6 MAG - Nel settembre scorso aveva avuto
risonanza internazionale la notizia della morte di una bambina
di soli otto anni per le lesioni riportate nella sua prima notte
di nozze, tanto che la ministra per i diritti umani, Houria
Machlour, aveva promesso una legge che vietasse il matrimonio ai
minori di 18 anni. Ora lo Yemen ha un progetto di legge
complessivo a tutela dei minori, che bandisce anche le
mutilazioni genitali femminili, e dovrebbe essere votato nei
prossimi mesi.
Il progetto di legge - scrive una consulente dell'ong
Equality Now sul sito del quotidiano britannico The Guardian -
deve essere ora approvato dal primo ministro e dal governo, per
poi passare al voto in Parlamento. Nel 2009 un tentativo di
fissare a 17 anni l'età minima per il matrimonio delle ragazze
fu bloccato dalla forze conservatrici e dal comitato della
sharia del Parlamento, ma l'attuale presidente, Abd Rabbuh
Mansur Hadi, avrebbe ora i poteri per dire l'ultima parola.
Secondo dati Onu piu' della metà delle yemenite si sposano
prima dei 18 anni. Ma secondo Equality Now, scrive ancora Suad
Abu-Dayyeh - consulente per Medio Oriente e Nordafrica dell'ong,
che ha uffici a New York, Londra e Nairobi - il fenomeno delle
spose bambine si inserisce in un "ciclo" di discriminazioni e
abusi che spesso includono il lavoro minorile, la violenza
sessuale e le mutilazioni genitali. Una pratica quest'ultima che
riguarderebbe il 23% della popolazione femminile dello Yemen.
Il progetto di legge ha dunque il merito di un approccio
globale alle questione dei diritti dell'infanzia, osserva ancora
Suad Abu-Dayyeh, ma la sua efficacia dipenderebbe anche un
adeguato impegno finanziario ed operativo da parte delle
autorità governative, oltre che dalla volontà di applicare la
legge da parte di tutti i soggetti coinvolti, e di educare le
stesse bambine a conoscere i propri diritti. Una questione non
da poco, considerato per esempio che in Arabia Saudita - osserva
ancora l'autrice - le norme approvate nel 2013 per restringere i
casi di matrimonio sotto i 16 anni non sono ancora state
introdotte. "Si spera che nello Yemen - conclude - le autorità
colgano l'occasione di far fare importanti passi avanti non solo
per la popolazione femminile, ma per l'intero Paese". (ANSAmed).