L'evento ha inoltre messo in rilievo la vulnerabilita' dell'intera regione Mena - Medio Oriente e Nord Africa - dove la spesa media regionale e' doppia rispetto a quella mondiale, ovvero tra il 10 ed il 12 percento contro il sei percento.
Il budget previsto per la sicurezza informatica nella regione, superera' abbondantemente il miliardo di dollari quest'anno, l'otto percento in piu' rispetto al 2013. Le cronache nere del crimine in rete dello scorso anno, hanno segnalato, tra gli altri i casi del massiccio attacco cibernetico ai danni del gigante petrolifero saudita Aramco, con la sparizione di significative quantita' di dati, ed uno dei piu' grossi colpi mai messi a segno nella storia delle rapine bancarie on-line dove 45 milioni di dollari sono stati rubati da due banche nel Golfo attraverso carte di credito e casse automatiche dissiminate in 27 paesi.
Nemmeno i governi sono immuni dagli assalti degli hacker e sono proprio queste tre categorie, le amministrazioni governative, gli istituti che forniscono servizi finanziari e le societa' petrolifere gli acquirenti piu' attenti e piu' ingenti nella regione Mena. (ANSAmed).