I bambini - vi si aggiunge - rappresentano circa un terzo di tutte le morti di civili dal marzo 2015.
La maggior parte dei morti e dei feriti si registra nei governatorati di Taiz, Sanaa, Saada, Aden e Hajjah dove la violenza e gli scontri sono stati più pesanti.
In tragico aumento anche il reclutamento di bambini, con 848 casi verificati l'anno scorso, afferma l'Unicef che segnala casi di bambini di appena 10 anni reclutati dalle parti in conflitto.
Il rapporto denuncia anche oltre 50 attacchi contro le scuole e strutture sanitarie. Oltre al'impatto diretto della guerra, l'Unicef stima che quasi 10.000 decessi in più potrebbe essersi verificati tra i bambini sotto i cinque anni nel corso dell'anno scorso a causa di malattie prevenibili a causa della riduzione dei servizi di salute, e quindi della campagne di vaccinazione e il trattamento della diarrea e polmonite.
Questa cifra si somma ai circa 40.000 bambini che muoiono ogni anno in Yemen prima del quinto compleanno. Già tra i più poveri paesi al mondo, lo Yemen è stato spinto al limite dal devastante conflitto in corso e quasi 10 milioni di bambini, l'80% della popolazione infantile totale, ha bisogno di assistenza umanitaria urgente, conclude l'Unicef. (ANSAmed).