La coalizione guidata dall'Arabia Saudita ha iniziato l'offensiva contro i ribelli Houthi in Yemen nel marzo 2015.
Il mese scorso in un raid era stato colpito un ospedale supportato da Medici senza frontiere (Msf) nella provincia settentrionale di Hajjah. Diciannove persone erano state uccise e 24 ferite nell'attacco, il quarto in meno di una anno su strutture sanitarie sostenute dall'organizzazione nel Paese. I ribelli sciiti Houthi, alleati dell'Iran, controllano vaste regioni del Paese, compreso il nord e la capitale Sanaa, insieme con le truppe ancora fedeli al deposto presidente Ali Abdullah Saleh. Il governo del presidente internazionalmente riconosciuto, Abd Rabbo Mansur Hadi, ha invece la sua sede provvisoria nella città di Aden, nel sud. (ANSAmed).