Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arabia Saudita: Amnesty, processo farsa a presunte spie Iran

(Vedi: 'Arabia Saudita: 'spie Iran', ...' delle 10:16)

06 dicembre, 16:16

(ANSAmed) - BEIRUT, 6 DIC - Amnesty International ha definito oggi "una parodia della giustizia" e "una grave violazione dei diritti umani" le condanne a morte di 15 persone e a pene detentive di altre 15 in Arabia Saudita, riconosciute colpevoli di avere fatto parte di una rete di spionaggio per l'Iran.

In un comunicato, Amnesty rende noto che tutti i condannati sono sauditi, tranne un iraniano che si è visto comminare una pena a quattro anni di reclusione.

Uno degli avvocati difensori ha detto che gli imputati erano stati arrestati tra il 2013 e il 2014 senza un mandato e per tre mesi sono stati tenuti in isolamento e interrogati senza la presenza di un legale.

"Condannare 15 persone a morte dopo un processo-farsa che si è fatto beffe dei principi basi di un giusto procedimento è uno schiaffo in faccia alla giustizia", ha detto Samah Hadid, vice direttore per le campagne di Amnesty all'ufficio di Beirut. La tensione è alta tra l'Iran e l'Arabia Saudita da quando, nel gennaio scorso, Riad ha giustiziato un leader religioso sciita insieme ad altre 46 persone. L'Arabia Saudita ha interrotto le relazioni diplomatiche con Teheran dopo che la sua ambasciata e un suo consolato in Iran sono state prese d'assalto da manifestanti. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati