Le accuse sono arrivate da più parti, in particolare dalle organizzazioni umanitarie che criticano la stretta collaborazione, economica e militare, fra i britannici e i sauditi.
Tutto questo rappresenta un forte motivo di imbarazzo per la premier Theresa May, in Medio Oriente per un importante 'tour' e che dopo Amman è attesa a Riad, dove deve allacciare legami ancora più forti col governo saudita, soprattutto con l'arrivo della Brexit e l'uscita di Londra dal mercato unico, che rendono cruciali i rapporti economici coi Paesi non europei. (ANSAmed).