(ANSAmed) - ROMA, 23 NOV - Sarà Mohammed Bin Salman Al Saud,
principe ereditario e ministro della Difesa saudita, ad aprire
l'incontro del Consiglio dei ministri della Difesa dell'Islamic
Military Counter Terrorism Coalition (Imctc), coalizione
pan-islamica di 41 nazioni unite nella lotta al terrorismo, che
si terrà a Riad il 26 novembre.
L'intervento di apertura di MbS, come ormai molti chiamano l'erede al trono, si terrà alla presenza dei ministri della Difesa e delle rappresentanze diplomatiche in Arabia Saudita, cui sarà presentato l'approccio operativo contro il terrorismo dell'Imctc, che prevede l'impegno dei Paesi membri nell'unire e coordinare gli sforzi per contrastare il fenomeno e prendere parte ad altre iniziative internazionali.
"Questo incontro segna l'avvio ufficiale delle operazioni dell'Imctc - sottolinea in una nota il Tenente Generale Abdulelah Al-Saleh, Segretario Generale della Coalizione - offrendo un momento di confronto a tutti i Paesi membri", che sono "intenzionati a condividere 'best practice' e coordinare gli sforzi nella lotta al terrorismo, consentendo soluzioni regionali e locali consone alle diverse usanze culturali".
Il Generale Rahil Sharif, comandante militare dell'Imctc, ha sottolineato che "la sfida più grande del 21° secolo, in particolare nel mondo musulmano, è affrontare il pericoloso fenomeno del terrorismo". L'Imctc, ha aggiunto, "prevede un approccio integrato per coordinare e unire gli sforzi sui quattro cardini della coalizione: l'ideologia, la comunicazione, il finanziamento del terrorismo e il settore militare".
Oltre ad ospitare il quartier generale dell'Imctc, Riad ospita anche il Global Center for Combating Extremist Ideology, inaugurato dal presidente Usa Donald Trump -. insieme al re saudita Salman ed al presidente egiziano Sisi - nella sua visita del maggio scorso in Arabia Saudita. (ANSAmed).
L'intervento di apertura di MbS, come ormai molti chiamano l'erede al trono, si terrà alla presenza dei ministri della Difesa e delle rappresentanze diplomatiche in Arabia Saudita, cui sarà presentato l'approccio operativo contro il terrorismo dell'Imctc, che prevede l'impegno dei Paesi membri nell'unire e coordinare gli sforzi per contrastare il fenomeno e prendere parte ad altre iniziative internazionali.
"Questo incontro segna l'avvio ufficiale delle operazioni dell'Imctc - sottolinea in una nota il Tenente Generale Abdulelah Al-Saleh, Segretario Generale della Coalizione - offrendo un momento di confronto a tutti i Paesi membri", che sono "intenzionati a condividere 'best practice' e coordinare gli sforzi nella lotta al terrorismo, consentendo soluzioni regionali e locali consone alle diverse usanze culturali".
Il Generale Rahil Sharif, comandante militare dell'Imctc, ha sottolineato che "la sfida più grande del 21° secolo, in particolare nel mondo musulmano, è affrontare il pericoloso fenomeno del terrorismo". L'Imctc, ha aggiunto, "prevede un approccio integrato per coordinare e unire gli sforzi sui quattro cardini della coalizione: l'ideologia, la comunicazione, il finanziamento del terrorismo e il settore militare".
Oltre ad ospitare il quartier generale dell'Imctc, Riad ospita anche il Global Center for Combating Extremist Ideology, inaugurato dal presidente Usa Donald Trump -. insieme al re saudita Salman ed al presidente egiziano Sisi - nella sua visita del maggio scorso in Arabia Saudita. (ANSAmed).
