(ANSAmed) - BEIRUT, 13 DIC - Almeno 30 prigionieri di un
centro di detenzione dei ribelli Houthi, in Yemen, sono stati
uccisi in raid compiuti sulla capitale Sanaa da jet della
Coalizione a guida saudita che combatte contro gli stessi
ribelli sciiti Houthi. Lo riferisce la televisione panaraba Al
Jazeera.
Fonti degli Houthi e media locali affermano che nei bombardamenti, avvenuti la scorsa notte, sono state anche ferite decine di persone.
La televisione Al Masirah degli Houthi ha detto che tutti gli uccisi nel bombardamento erano detenuti della prigione, situata in un campo dei ribelli nell'est della capitale.
Secondo dati dell'Onu, 8.670 persone sono morte e circa 50.000 sono rimaste ferite finora nel conflitto civile che oppone il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, vicino all'Arabia Saudita, ai ribelli Houthi, alleati dell'Iran. La guerra ha aggravato le già difficili condizioni della popolazione yemenita, con il risultato che oltre 20 milioni di persone hanno necessità di assistenza umanitaria. L'esplosione di un'epidemia di colera ha inoltre provocato circa 2.200 morti.
I combattimenti, accompagnati dai raid della Coalizione a guida saudita contro gli Houthi, si sono intensificati negli ultimi giorni, dopo che i ribelli sciiti hanno ucciso l'ex presidente Ali Abdullah Saleh, già loro alleato, dopo che si era detto pronto a cambiare campo riavvicinandosi all'Arabia Saudita. (ANSAmed).
Fonti degli Houthi e media locali affermano che nei bombardamenti, avvenuti la scorsa notte, sono state anche ferite decine di persone.
La televisione Al Masirah degli Houthi ha detto che tutti gli uccisi nel bombardamento erano detenuti della prigione, situata in un campo dei ribelli nell'est della capitale.
Secondo dati dell'Onu, 8.670 persone sono morte e circa 50.000 sono rimaste ferite finora nel conflitto civile che oppone il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, vicino all'Arabia Saudita, ai ribelli Houthi, alleati dell'Iran. La guerra ha aggravato le già difficili condizioni della popolazione yemenita, con il risultato che oltre 20 milioni di persone hanno necessità di assistenza umanitaria. L'esplosione di un'epidemia di colera ha inoltre provocato circa 2.200 morti.
I combattimenti, accompagnati dai raid della Coalizione a guida saudita contro gli Houthi, si sono intensificati negli ultimi giorni, dopo che i ribelli sciiti hanno ucciso l'ex presidente Ali Abdullah Saleh, già loro alleato, dopo che si era detto pronto a cambiare campo riavvicinandosi all'Arabia Saudita. (ANSAmed).
