In Arabia Saudita operano Uber e la società di Dubai Careem: quest'ultima, riporta la Cnn, prevede di assumere 10.000 autisti donne entro giugno. Da parte sua, Uber ha già annunciato nei mesi scorsi un piano per aprire centri dedicati al reclutamento di autisti donne, che la società chiama 'partners'.
Attualmente, l'80% e il 70% dei clienti sono donne rispettivamente per Uber e Careem, ma tutti gli autisti delle due app sono uomini, la maggior parte dei quali di nazionalità saudita.
Careem, che opera in 13 Paesi in Medio Oriente, Nord Africa e Pakistan, ha già lanciato sessioni di formazione di 90 minuti l'una in diverse città saudite. I corsi sono destinati a donne che hanno già ottenuto la patente all'estero e servono a familiarizzare le future autiste con il codice della strada del Regno, oltre all'utilizzo della app e alle tecniche di assistenza ai clienti. La società ha già ricevuto migliaia di domande di lavoro da parte di donne interessate a diventare autiste del servizio mediorientale. (ANSAmed).