(ANSAmed) - MADRID, 14 AGO - Il governo spagnolo rivedrà la
vendita d'armi all'Arabia Saudita dopo gli attacchi aerei sullo
Yemen, in cui sono morte decine di civili, in maggioranza
bambini. Lo hanno annunciato fonti dell'esecutivo in una nota
diffusa dal ministero degli Esteri, in cui si afferma di
condividere "la preoccupazione" dell'Onu per gli attacchi
realizzati in Yemen con numerose vittime civili. E si ricorda
che la vendita di materiale di difesa "è soggetto a strette
condizioni", fra cui la garanzia che questo non venga usato
fuori dal paese di destinazione. Tuttavia, l'esecutivo assicura
che porterà a termine "una revisione" di tali condizioni, "per
assicurarne l'effettività".
Nel 2017 l'industria spagnola ha esportato materiale di
difesa per oltre 361 milioni di euro ai paesi della coalizione
internazionale, guidata da Arabia Saudita, che partecipa alla
guerra in Yemen. Un conflitto che, a giudizio di Madrid, "può
avere solo una soluzione politica". E, a tal fine, l'esecutivo
di Pedro Sanchez appoggia il lavoro dell'inviato speciale del
segretario generale dell'Onu, Martin Griffiths, e reclama "a
tutte le parti in conflitto" il rispetto dei principi del
diritto umanitario bellico.(ANSAmed).