"Questa visita rientra nell'ambito del consolidamento delle relazioni storiche privilegiate stabilite tra Tunisia e Regno dell'Arabia Saudita e della volontà comune di riaffermarle e svilupparle nei differenti settori per il bene e l'interesse dei due popoli amici", sottolinea il comunicato della presidenza tunisina. Al termine della riunione, il presidente tunisino ha offerto una cena ufficiale in onore al principe ereditario saudita e la sua delegazione, alla quale hanno preso parte anche il premier tunisino, Youssef Chahed e il presidente del parlamento Mohamed Ennaceur. Centinaia di tunisini hanno sfilato ieri nel centro della capitale per manifestare la loro contrarietà all'arrivo di bin Salman in Tunisia, in particolare il sindacato dei giornalisti tunisini (Snjt) in una lettera aperta al capo dello Stato ha affermato di respingere fermamente la visita del principe ereditario saudita, definendola "provocatoria" nella misura in cui costituisce una "palese violazione dei principi della rivoluzione del 2011". Contrarie anche molte associazioni della società civile e l'Unione nazionale donne tunisine (Unft).
La Tunisia è l'ultima tappa di un tour regionale che ha portato Bin Salman negli Emirati Arabi Uniti, in Bahrein e in Egitto, prima di volare in Argentina per partecipare al summit dei G20.
(ANSAmed)