(ANSAmed) - BEIRUT, 10 APR - Il figlio maggiore di Jamal
Khashoggi, il giornalista saudita ucciso a ottobre nel consolato
saudita di Istanbul e per il cui crimine è stato accusato da più
parti il principe ereditario Muhammad ben Salman, smentisce
l'esistenza di un accordo tra la famiglia di Khashoggi e Riad
per imporre il silenzio sulle presunte responsabilità delle
autorità.
Nei giorni scorsi, il Washington Post aveva riferito di
contatti tra Salah Khashoggi e Riad per un accordo che
prevedrebbe il pagamento di somme milionarie e donazioni di
alloggi di lusso da parte delle autorità saudite ai figli
dell'editorialista ucciso.
In un messaggio affidato ai social network, Salah Khashoggi
afferma oggi che "è in corso il processo" contro gli imputati
sauditi e che "nessun contatto è in corso per un accordo" tra la
famiglia e l'Arabia Saudita. (ANSAmed).