(ANSAmed) - ROMA, 7 GIU - Un ragazzo di 18 anni, arrestato
quando ne aveva solo tredici per aver partecipato ad una
protesta contro il governo, rischia la pena di morte in Arabia
Saudita. Lo riporta la Cnn. Murtaja Qureiris era stato ripreso
da telecamere di sicurezza mentre prendeva parte ad una
manifestazione a soli 10 anni, con altri ragazzini delle sua
età, durante la Primavera Araba nel 2011. Suo fratello è morto
in una di queste proteste che il regime saudita definì
"violenta". Dopo tre anni fu fermato all'aeroporto mentre stava
partendo per il Qatar con la sua famiglia e divenne il più
giovane prigioniero politico in Arabia Saudita. Oggi, dopo
essere stato detenuto per quattro anni senza un regolare
processo, rischia la pena di morte. Qureiris è accusato di
"appartenere a un gruppo terroristico" e di aver commesso atti
violenti durante le manifestazioni tra i quali la fabbricazione
di bombe molotov, spari contro le forze dell'ordine e proteste
ai funerali di suo fratello. (ANSAmed)