NAPOLI - Il numero di individui con un patrimonio netto ultra alto in Medio Oriente aumenterà del 24,6% nei prossimi cinque anni, secondo un nuovo rapporto della società di consulenza immobiliare globale Knight Frank.
La regione mediorientale rimarrà la quarta nel mondo con il numero maggiore di persone molto ricche: dalle 513.244 del 2019 a 663.483. Nel rapporto, sono considerati ricchi coloro che possiedono almeno un milione di dollari, compresa la prima casa e la seconda non tenuta come investimento. I super ricchi invece sono coloro che possiedono un patrimonio di almeno 30 milioni di dollari. L'Asia è quella in cui si prevede la maggiore crescita di super ricchi, + 39%, guidata da Indonesia e India. Entro il 2025 il 24% di super ricchi del mondo vivrà in Asia. Nei prossimi cinque anni, l'Africa sarà il secondo continente per la crescita dei super ricchi con il 33% di incremento previsto, guidata dallo Zambia (+40%) e dal Sudafrica (+32%). Nello stesso periodo il numero di milionari nel mondo salirà del del 41%.
"La pandemia - spiega al quotidiano emiratino The National Taimur Khan, capo delle ricerche della Knight Frank Middle East - ha impattato le ricchezze di molte persone nel Medio Oriente e anche le persone ricche e super ricche sono diminuite, rispettivamente dell'11,3 e del 10,1% nel 2020, ma questo calo non è stato uniforme in tutti i Paesi". In Arabia Saudita, infatti, i super ricchi sono aumentati del 9.6%. "Quell'area del mondo - spiega Khan - prosegue i suoi programmi di diversificazione economica e quindi ci aspettiamo ancora una crescita significativa dei ricchi". Lo studio riporta anche un sondaggio tra i consulenti finanziari del Medio Oriente: il 67% afferma che la ricchezza dei loro clienti è rimasta uguale o aumentata e il 69% si aspetta una crescita nel 2021.