(ANSA) - BRUXELLES, 01 LUG - Nuovi ingressi per il programma
di ricerca e innovazione europeo Horizon 2020: cinque Paesi dei
Balcani occidentali (Albania, Bosnia Erzegovina, ex Repubblica
iugoslava di Macedonia, Montenegro e Serbia), più la Moldova.
I sei Paesi, che hanno firmato a Bruxelles accordi di
associazione con Robert-Jan Smits, direttore generale della
direzione Ricerca e innovazione della Commissione europea, hanno
tutti precedenti esperienze di collaborazione nell'ambito del
predecessore di Horizon 2020, il Settimo programma quadro
europeo per la ricerca. "Gli accordi firmati oggi sono positivi
per questi Paesi e per l'Unione europea" ha commentato il
commissario Ue alla ricerca, Maire Geoghegan-Quinn. Secondo il
commissario Ue "una maggiore cooperazione in ricerca e
innovazione creerà nuove opprotunità di crescita, competitività
e innovazione in tutte le nostre economie". "L'associazione a
Horizon 2020 faciliterà la mobilità di eccellenti scienziati,
rafforzerà i sistemi di ricerca nazionali e aiuterà i Paesi a
integrarsi nell'area di ricerca europea". (ANSA)