(ANSAmed) - BRUXELLES, 11 LUG - In occasione del
diciannovesimo anniversario del massacro di Srebrenica l'Unione
europea torna a chiedere che venga fatta giustizia. "Ribadiamo
il sostegno dell'Unione europea ai continui sforzi per stabilire
la verità sui crimini di guerra commessi in Bosnia Erzegovina",
riferisce una nota del servizio diplomatico Ue.
"Non si possono negare i crimini di Srebrenica e gli autori
devono essere portati di fronte alla giustizia", continua l'Ue,
secondo cui "insistere su questo assicura alle famiglie delle
vittime che la loro sofferenza non viene dimenticata e nel tempo
contribuisce a sanare la società della Bosnia Erzegovina
dilaniata dalla guerra". Onorare le vittime e promuovere la
riconciliazione, conclude il messaggio di Bruxelles, "è
essenziale per creare un ambiente sociale e politico nel quale
la Bosnia Erzegovina sia in grado di rispondere alle sue
ambizioni europee, basate sulla pace, la stabilità e la
prosperità per tutti i cittadini". (ANSAmed).