(ANSAmed) - SARAJEVO, 9 OTT - L'imam della frazione Kacuni di
Busovaca, in Bosnia centrale, Enijad Mekic, è stato sospeso
dalle funzioni dopo essersi candidato alle elezioni politiche di
domenica prossima in Bosnia.
Lo ha reso noto il gabinetto del capo della Comunità
islamica, reisu-l-ulema Husein Kavazovic, precisando che l'imam
ha violato la decisione dell'assemblea dell'organizzazione, del
2002, in cui si precisa che la Comunità islamica non promuove
alcuna formazione politica e che i titolari di autorità
religiosa non possono ricoprire alcuna carica politica.
Un mese fa, all'inizio della campagna elettorale, Kavazovic
aveva anche lanciato un monito affinche' le moschee non
venissero usate per attività politiche, e in precedenza aveva
giudicato "non buona" la candidatura del suo predecessore
Mustafa Ceric, che si autodefinisce "religioso in pensione", a
esponente musulmano della presidenza tripartita della Bosnia.
(ANSAmed)