La macroregione Adriatico-Ionica, ha proseguito Gentiloni, è "un nuovo modo di pensare" i territori ed "un nuovo inizio" per l'area. "E' cruciale per crescita e stabilità", ha sottolineato il capo della Farnesina, "ma ha anche un significato politico importante" poiché "traccia la strada Ue per i Balcani occidentali".
La macroregione Adriatico-Ionica vede protagonisti quattro Stati Ue (Italia, Croazia, Slovenia e Grecia) e quattro non membri (Albania, Bosnia e Erzegovina, Montenegro e Serbia). (ANSAmed).