L'Italia è pronta a valorizzare in sede europea ogni sforzo proveniente da Sarajevo in questa direzione". Così l'Ambasciatore italiano in Bosnia Ruggero Corrias al termine di un incontro con il Chairman della Presidenza tripartita di Bosnia Mladen Ivanic a pochi giorni dall'assunzione del suo incarico.
Al centro del colloquio il rilancio del percorso di avvicinamento del paese balcanico all'Unione Europea e la nuova iniziativa oggetto della recente visita a Sarajevo dell'Alto Rappresentante per la Politica estera dell'Ue Federica Mogherini che sarà discussa al Consiglio Affari Esteri di lunedì prossimo a Bruxelles.
Il Presidente Ivanic ha ribadito il proprio impegno a contribuire a sbloccare lo stallo creatosi negli ultimi anni nei rapporti tra Sarajevo e Bruxelles, e, insieme al rappresentante italiano, ha auspicato un approccio graduale, concentrato su misure concrete su cui possa convergere la maggior parte delle forze politiche bosniache. Nel corso del colloquio sono stati affrontati temi bilaterali, tra cui, in particolare, la candidatura italiana ad un seggio non permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu per il biennio 2017-2018, il rilancio della cooperazione bilaterale nel settore infrastrutturale e alcune iniziative culturali previste dall'Italia nel 2015 per i 20 anni di pace in Bosnia, come il concerto della Filarmonica de La Scala (previsto a Sarajevo nel prossimo mese di luglio).
(ANSAmed).