(ANSAmed) - SARAJEVO, 6 MAG - "Oltre al Regional Housing
Programme - cui l'Italia partecipa con 5 milioni di euro - siamo
ora pronti a fornire assistenza, con un progetto di 1 milione di
euro della Cooperazione Italiana, a migliaia di famiglie e
piccoli produttori bosniaci colpiti dalle alluvioni dello scorso
anno". Lo ha detto l'Ambasciatore d'Italia Ruggero Corrias al
termine dell'incontro di oggi con il Ministro per i diritti
umani ed i rifugiati, Semiha Borovac, con cui ha passato in
rassegna le iniziative di collaborazione bilaterale in corso e
di prossima realizzazione.
Il Ministro Borovac ha ringraziato l'Ambasciatore Corrias per
il contributo assicurato al Regional Housing Programme,
iniziativa internazionale mirante ad assicurare il rientro
volontario di rifugiati e sfollati nei centri di origine in
Bosnia-Erzegovina, Croazia, Montenegro e Serbia. L'Italia vi
partecipa, come terzo donatore, con cinque milioni di euro e con
attivita' di assistenza diretta alle autorita' bosniache
responsabili del progetto. Corrias ha poi sottolineato l'impegno
dell'Italia a sostegno del paese dopo le alluvioni dello scorso
maggio. La Cooperazione Italiana ha risposto tempestivamente
all'emergenza con l'invio di un team della protezione civile
impegnato sul terreno.
Tramite la Croce Rossa Internazionale, un finanziamento
straordinario di 200.000 euro, deciso dal Governo italiano nei
giorni successivi alle piogge, e' stato destinato al soccorso
immediato alle fasce piu' vulnerabili e maggiormente afflitte
dalle inondazioni. In questi giorni - ha ricordato infine
Corrias - e' in fase di avvio il programma bilaterale di
ricostruzione post-alluvioni indirizzato ad agricoltori e
piccola e media impresa. Con interventi per un milione di euro
in alcune delle Municipalita' piu' colpite, il progetto della
Cooperazione Italiana consentira' di raggiungere migliaia di
famiglie, beneficiando - tra l'altro- 1.300 produttori agricoli
e 100 piccole e medie imprese. (ANSAmed).