(ANSAmed) - SARAJEVO, 13 GIU - Le prospettive di integrazione
europea della Bosnia-Erzegovina, con particolare riferimento
alle problematiche dello stato di diritto, della coesistenza
interetnica, dei diritti delle minoranze e della minaccia
globale del terrorismo sono i temi al centro dei colloqui che
una delegazione del gruppo dei socialisti e democratici al
Parlamento europeo, guidata dal presidente Gianni Pittella, ha
in programma fra oggi e mercoledi' nel Paese balcanico. A
Sarajevo e Banja Luka la delegazione europea incontreta' tra gli
altri il presidente della presidenza tripartita bosniaca Bakir
Izetbegovic, il presidente della Republika Srpska (RS, entita' a
maggioranza serba della Bonsia-Erzegovina) Milorad Dodik, il
primo ministro della Federazione croato-musulmana (FBiH) Fadil
Novalic e il premier della RS Zeljka Cvijanovic. Della
delegazione fanno parte, con il presidente Pittella, il
vicepresidente del gruppo dei socialisti e democratici
responsabile per la politica estera e la partnership con con
l'est Europa Knut Fleckenstein, la vicepresidente e membro della
delegazione per le relazioni con Bosnia-Erzegovina e Kosovo
Tanja Fajon e Afzal Khan, relatore della Bosnia-Erzegovina in
seno al gruppo dei socialisti e democratici. (ANSAmed)