Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Serbia: proposta risoluzione 'a Srebrenica fu genocidio'

In vista di anniversario sale polemica Belgrado-Sarajevo

30 giugno, 11:49

(ANSAmed) - BELGRADO, 30 GIU - Due piccole formazioni politiche serbe hanno proposto di votare in parlamento una risoluzione che definisca 'genocidio' il massacro di 8 mila musulmani bosniaci a Srebrenica nel luglio 1995 da parte delle forze serbo-bosniache. Si tratta di due alleanze, una fra partito liberaldemocratico (Ldp) e partito del Sangiaccato (Sda, musulmani) e l'altra tra Verdi e Lega dei socialisti della Voivodina. La risoluzione intende "condannare il genocidio a Srebrenica e ogni negazione del genocidio, proclamando l'11 luglio Giorno del ricordo del genocidio a Srebrenica". L'iniziativa - a pochi giorni dal 21/o anniversario del massacro nella cittadina bosniaca - giunge nel pieno della nuova polemica tra Belgrado e Sarajevo, dopo che il sindaco di Srebrenica e gli organizzatori delle cerimonie commemorative hanno definito 'persone non grate' i dirigenti serbi che continuano a rifiutare di definire 'genocidio' i fatti di Srebrenica. "Il riconoscimento del genocidio di Srebrenica è un passo di civilità necessario alla Serbia per confermare la serietà della sua volontà di instaurare il dialogo la cooperazione e la fiducia nella regione", si legge nella proposta di risoluzione. (ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati