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Italia-Bosnia: delegazione magistrati in visita a Roma

Rafforzamento cooperazione in campo giudiziario

19 settembre, 16:51

(ANSAmed) - SARAJEVO, 19 SET - "L'HJPC - equivalente bosniaco del nostro CSM - è un'istituzione cruciale per il consolidamento dello stato di diritto in Bosnia. L'Italia vuole essere un partner essenziale di questo percorso e, in quest'ottica, è stata organizzata una visita a Roma di una delegazione di alto livello dell'HJPC. Nei prossimi cinque giorni, i magistrati bosniaci avranno modo di visitare il Consiglio Superiore della Magistratura e altre istituzioni giudiziarie italiane, incluse la Corte di Cassazione e la Direzione Nazionale Antimafia. La visita sarà l'occasione per uno scambio di esperienze su procedure e formazione dei magistrati, oltre che su metodi di lavoro e soluzioni informatiche utilizzate dalla Direzione Nazionale Antimafia per il contrasto al crimine organizzato". Lo ha detto l'Ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Ruggero Corrias, in occasione dell'arrivo in Italia di una delegazione di alto livello dell'"High Judicial and Prosecutorial Council" della Bosnia Erzegovina, guidata dal suo Presidente, Milan Tegeltija nell'ambito di un progetto finanziato congiuntamente dal programma TAIEX e dal Ministero dell'Interno italiano.

L'Ambasciatore Corrias ha confermato la disponibilità dell'Italia ad assistere le autorità giudiziarie bosniache nel processo di consolidamento dello stato di diritto, in armonia con gli standard europei, e ha sottolineato l'importanza della visita della delegazione dell'HJPC ai fini di uno scambio di esperienze con le principali istituzioni giudiziarie italiane, in particolare il Consiglio Superiore della Magistratura e la Corte di Cassazione. La delegazione effettuerà anche una visita presso la Direzione Nazionale Antimafia, a conferma dell'impegno italiano nella collaborazione bilaterale e regionale nel contrasto alla criminalità organizzata e, più in generale, nel settore giustizia e affari interni. (ANSAmed)
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