Un incontro, ha detto Ivanic in un'intervista, "indispensabile e necessario, che darebbe risultati estremamente postivi per tutta la regione".
I politici bosniaci musulmani sono responsabili, secondo Ivanic, del peggioramento dei rapporti tra la Bosnia e la Serbia e sulle relazioni tra Sarajevo e Belgrado pesano due avvenimenti: l'aggressione a Srebrenica, l'anno scorso, ai danni del premier serbo Aleksandar Vucic e la cancellazione della visita a Sarajevo del presidente Tomislav Nikolic, dopo l'arresto dell'ex comandante della difesa di Srebrenica Naser Oric. Negli ultimi tempi anche i rapporti con la Croazia non sono stati particolarmente buoni ma i dirigenti di Zagabria, ha detto Ivanic, hanno cercato recentemente di ridurre le tensioni.
(ANSAmed)