L'Italia rimane partner essenziale di questo sforzo e il sostegno alle funzioni parlamentari e legislative è funzionale all'avanzamento di questo percorso". Lo ha detto l'incaricato d'affari dell'Ambasciata d'Italia, Alberto Comito, al termine della visita di studio di una delegazione di parlamentari bosniaci della Commissione Finanze della Camera dei Rappresentanti presso la Camera dei Deputati a Roma. Nel corso delle due giornate di lavoro, la delegazione bosniaca - composta dal Presidente, Predrag Kozul, e dai due Vice Presidenti, Salko Sokolovic e Nerad Lalic, della Commissione Bilancio e Finanze - ha avuto incontri con il Presidente della Commissione Bilancio, Francesco Boccia e con il Presidente della Commissione Finanze, Maurizio Bernardo, oltre a prendere parte a sessioni di approfondimento sul tema delle procedure di bilancio e finanziarie, anche in riferimento al quadro europeo.
Frutto di un negoziato condotto dall'Ambasciata d'Italia in Bosnia Erzegovina a seguito della visita della Presidente della Camera Boldrini nel luglio del 2015 a Sarajevo - il Protocollo prevede, tra l'altro, il confronto sulle best practices, scambi periodici di funzionari, l'attivazione di un dialogo rafforzato su temi di particolare rilievo per i due paesi, come quelli relativi all'Unione europea e al dialogo interculturale. Esso mira a fornire un supporto al Parlamento bosniaco nel processo di avvicinamento e armonizzazione con la legislazione dell'Unione europea e ai fini del consolidamento delle istituzioni democratiche in Bosnia Erzegovina. Si tratta di una delle iniziative promosse dall'Italia per accompagnare il percorso europeo della Bosnia Erzegovina e rafforzare le funzioni parlamentari e legislative. (ANSAmed)