(ANSAmed) - ZAGABRIA, 6 APR - Anche la Croazia, che fa parte
dell'Unione europea, ma non della zona Schengen, da venerdì
dovrà adottare le nuove regole di Bruxelles sui controlli
rafforzati e dettagliati ai confini europei esterni e interni.
I cosiddetti "controlli sistematici" dovranno essere attuati
ai valichi con Serbia, Bosnia e Montenegro, che non sono membri
dell'Ue, ma anche a quelli con Slovenia e Ungheria, Paesi membri
dell'Unione. In pratica, i documenti di ogni persona, sia in
entrata che in uscita dal Paese, dovranno essere verificati in
due banche dati elettroniche, quella del sistema del ministero
degli Interni di Zagabria e dell'Interpol. Finora la polizia di
confine poteva sottoporre i cittadini dei Paesi Ue a un
controllo dettagliato su propria discrezione, procedura che
applicava raramente. Da venerdì non ci potranno essere eccezioni
e tutti dovranno essere controllati.
Il ministero degli Interni croato ha annunciato che il nuovo
regolamento quasi certamente provochera' rallentamenti e attese
piu' lunghe ai valichi di confine. (ANSAmed).