Oltre a diversi incontri nel Parlamento bosniaco, la delegazione italiana ha incontrato oggi anche il ministro della sicurezza Dragan Mektic e il ministro della difesa Marina Pendes. Al centro dei colloqui, l'attuale situazione politica in Bosnia e la cooperazione tra i due Paesi, in particolare nella lotta al terrorismo: grazie alle misure intraprese dalle autorità bosniache, ha sottolineato Mektic, quest'anno nessun cittadino bosniaco si è recato a combattere da foreign fighter in Iraq o in Siria.
La delegazione ha assicurato al ministro Pendes il sostegno dell'Italia nell'adempimento delle condizioni perché venga attivato il programma Map, l'ultima tappa verso l'adesione della Bosnia alla Nato. (ANSAmed).