I volontari segnalano diversi altri gruppi a Velika Kladusa, Bihac, Trebinje, Zvornik, Bijeljina e in altre parti della Bosnia, ai quali le popolazioni locali offrono aiuti anche ospitando i profughi nelle proprie case. "Al confine croato sono vittime di violenze e diversi uomini sono stati picchiati - ha detto uno dei volontari di 'Pomozi.ba' – per questo hanno cambiato rotta: non gli restava che il percorso attraverso Montenegro, Albania e Bosnia". (ANSAmed)
Migranti: in forte crescita loro numero in Bosnia
Nuova rotta alternativa a Serbia-Ungheria
I volontari segnalano diversi altri gruppi a Velika Kladusa, Bihac, Trebinje, Zvornik, Bijeljina e in altre parti della Bosnia, ai quali le popolazioni locali offrono aiuti anche ospitando i profughi nelle proprie case. "Al confine croato sono vittime di violenze e diversi uomini sono stati picchiati - ha detto uno dei volontari di 'Pomozi.ba' – per questo hanno cambiato rotta: non gli restava che il percorso attraverso Montenegro, Albania e Bosnia". (ANSAmed)