(ANSAmed) - SARAJEVO, 23 DIC - Un vasto incendio è scoppiato
oggi nel campo per migranti di Lipa, venti chilometri distante
da Bihac, nel nordovest della Bosnia-Erzegovina al confine con
la Croazia. Nel darne notizia, i media locali affermano che ad
appiccare il fuoco sono stati gli stessi migranti che hanno dato
alle fiamme le tende del campo dopo la notizia che tale
struttura verrà chiusa. L'incendio si è sviluppato poco dopo la
visita al campo da parte di rappresentanti dell'Organizzazione
internazionale per le migrazioni (Oim).
Nel campo di Lipa sono ospitati 1.200 migranti, ed era
previsto il loro temporaneo trasferimento nell'altro campo di
Bira, nel centro di Bihac, per consentire i lavori di
ristrutturazione e adattamento di Lipa alle condizioni invernali
e farne un Centro d'accoglienza stabile.
Per i migranti di Lipa, rimasti senza un rifugio, si
prospetta una notte all'aperto e al freddo invernale, e come
loro al freddo restano altri 1.500 profughi presenti nella zona.
(ANSAmed).