- Area: 9.250 chilometri quadrati (poco meno delle Marche).
- Abitanti: 838.897 nel 2011.
- Capitale: Nicosia (Lefkosia in greco, Lefkosha in turco) - Lingue ufficiali: greco e turco. Cipro è divisa in due dal 1974 dopo l'invasione militare turca della sua parte Nord. La popolazione greco-cipriota e' divisa da quella turco-cipriota da una "linea verde" monitorata dai caschi blu dell'Onu (Unficyp) nella quale sono pero' attivi alcuni varchi attraverso i quali e' possibile il transito fra le parti. La Repubblica Turca di Cipro del Nord - Rtcn, proclamata il 15 novembre 1983 con una Dichiarazione unilaterale d'indipendenza (Udi) - copre il 37% della parte settentrionale dell'isola e vi vivono circa 300.000 persone. Con la risoluzione 541 del 1983 l'Onu sanci' che l'Udi era "legalmente invalida" e la Rtcn non e' mai stata riconosciuta da alcun Paese eccettuata la Turchia.
Istituzioni politiche: - Repubblica presidenziale - Presidente della Repubblica: Demetris Christofias, eletto a suffragio universale diretto nel febbraio 2008. Appartiene al Partito progressista del lavoro (Akel, comunista). Non c'e' primo ministro e il capo dello Stato presiede il Consiglio dei ministri. Christofias è attualmente leader di un governo di minoranza composta dal solo Akel che dispone di 19 seggi su 56 (La Camera dei rappresentanti ha 80 seggi, di cui 24 riservati alla comunità turco-cipriota sono vacanti).
- Prossime elezioni: presidenziali nel febbraio 2013 e parlamentari nel 2016. - Cipro ha aderito all'UE il primo maggio 2004 e all'eurozona il primo gennaio 2008.
- Economia: Cipro è la terza isola più grande del Mediterraneo dopo la Sicilia e la Sardegna. I servizi rappresentano il 70% del Pil, compresi quelli finanziari e del turismo. La Repubblica di Cipro e' stata duramente colpita dalla crisi in Grecia, Paese al quale e' culturalmente ed economicamente molto vicino (l'inno nazionale greco-cipriota e' quello greco). Quasi tutte le banche cipriote sono in possesso di una grande quantita' di titoli di debito greci che sono stati enormemente svalutati. Pil: 17,3 miliardi di euro nel 2010 (secondo dati della Commissione Europea). Debito pubblico: 71,6% del Pil nel 2011, 76,5% nel 2012 (previsioni della Commissione europea). Disavanzo: 6,3% del Pil nel 2011, 3,4% nel 2012 (previsioni della Commissione europea). Crescita: +0,5% nel 2011, -0,8% nel 2012 (previsioni della Commissione europea). Inflazione: 3,5% nel 2011, 3,4% nel 2012 (previsioni della Commissione europea). - Disoccupazione: 7,8% nel 2011, 9,8% nel 2012 (previsioni della Commissione europea).
L'agenzia internazionale di rating Fitch's ha seguito Standard & Poor's e Moody's nella riduzione del rating del credito di Cipro allo status di "spazzatura" rendendo cosi' piu' costosa al governo dell'isola la raccolta di fondi sui mercati internazionali. Il governo di Nicosia ha chiesto lunedi' scorso alle autorita' europee un'assistenza finanziaria non precisata per aiutare il proprio settore bancario. Fitch ha stimato che in totale le banche cipriote potrebbero aver bisogno di quattro miliardi di euro, cioe' piu' del 20% del prodotto interno lordo del Paese. (ANSAmed).