(ANSAmed) - NICOSIA, 7 NOV - Il primo ministro greco Antonis
Samaras e il presidente della Repubblica di Cipro Nicos
Anastasiades proseguiranno oggi i loro colloqui a Nicosia dopo
che il capo del governo greco è arrivato ieri sera su
quest'isola mediterranea per sostenere il diritto di Cipro allo
sfruttamento degli idrocarburi scoperti nella propria Zona
economica esclusiva (Zee).
Al termine di una cena di lavoro con Anastasiades, Samaras ha
criticato la decisione della Turchia di inviare la nave da
ricerca sismica Barbaros nella Zee di Cipro. "Purtroppo, la
Turchia ha scelto ancora una volta di seguire una politica che
non ha alcuna relazione con il diritto internazionale", ha detto
il premier greco. "La Grecia sta osservando la situazione con
prudenza e mente lucida e appoggia pienamente la decisione del
presidente Anastasiades di sospendere la propria partecipazione
ai negoziati (per la riunificazione) fino a quando prevalgono
altre condizioni", ha aggiunto Samaras il quale ha espresso la
speranza che Ankara contribuisca a creare tali condizioni.
Il leader di Nea Dimokratia proseguirà oggi le consultazioni
con Anastasiades e in giornata si incontrerà anche con i leader
dei partiti in Parlamento. Da Cipro, il premier greco volerà
quindi al Cairo dove, insieme con Anastasiades e il presidente
egiziano Abdel Fattah el-Sisi, avrà un vertice sabato. Uno dei
principali temi in agenda sarà la cooperazione energetica nel
Mediterraneo orientale nel quale anche la Grecia spera in un
prossimo futuro di poter delineare la propria Zee.(ANSAmed).