(ANSAmed) - NICOSIA, 2 GIU - Con l'arresto di un uomo di 26
anni libano-canadese nella cui casa a Larnaca la polizia
cipriota ha trovato due tonnellate di nitrato d'ammonio, è stato
quasi certamente sventato un attentato contro interessi
israeliani a Cipro. Lo ha detto il ministro della Difesa
israeliano Moshe Yaalon citato oggi dall'edizione online del
quotidiano cipriota Famagusta Gazette.
Riferendosi all'abitazione dell'arrestato, nella cui cantina la polizia venerdì scorso ha rinvenuto 420 scatoloni contenenti 67.000 pacchi del composto chimico che può essere usato come fertilizzante ma anche come esplosivo, Yaloon l'ha definita "un nascondiglio che (le autorità cipriote) sostengono fosse utilizzato dalla rete terroristica internazionale di Hezbollah", il movimento integralista sciita libanese filo-iraniano. La polizia cipriota sospetta che potenziali obiettivi di un attentato potessero essere i numerosi turisti israeliani in vacanza su quest'isola mediterranea o addirittura la super-sorvegliata ambasciata d'ello stato ebraico a Nicosia.
Il nitrato d'ammonio - ha aggiunto il ministro israeliano - era certamente destinato alla preparazione di ordigni esplosivi "che apparentemente dovevano essere confezionati per compiere attacchi contro di noi". (ANSAmed).
Riferendosi all'abitazione dell'arrestato, nella cui cantina la polizia venerdì scorso ha rinvenuto 420 scatoloni contenenti 67.000 pacchi del composto chimico che può essere usato come fertilizzante ma anche come esplosivo, Yaloon l'ha definita "un nascondiglio che (le autorità cipriote) sostengono fosse utilizzato dalla rete terroristica internazionale di Hezbollah", il movimento integralista sciita libanese filo-iraniano. La polizia cipriota sospetta che potenziali obiettivi di un attentato potessero essere i numerosi turisti israeliani in vacanza su quest'isola mediterranea o addirittura la super-sorvegliata ambasciata d'ello stato ebraico a Nicosia.
Il nitrato d'ammonio - ha aggiunto il ministro israeliano - era certamente destinato alla preparazione di ordigni esplosivi "che apparentemente dovevano essere confezionati per compiere attacchi contro di noi". (ANSAmed).
