(ANSAmed) - NICOSIA, 28 AGO - Tornano a casa 34 preziosi
reperti che erano stati rubati nella parte nord di Cipro dal
noto contrabbandiere turco, Aydin Dikmen. Le opere dovrebbero
infatti giungere in queste ore sulll'Isola, secondo quanto ha
reso noto la Chiesa di Cipro. Il loro ritorno era stato deciso
dalla Corte di Appello di Monaco il 16 marzo scorso. Nel 1997,
la polizia tedesca aveva ritrovato negli appartamenti di Dikmen
le opere in questione. Tra queste, alcuni frammenti di pitture
murali di chiese, icone e un vangelo del XVII secolo della
Comunità armena di Cipro, nonché dieci reperti di epoca
preistorica. Altri 173 reperti trovati in possesso del
contrabbandiere sono già stati rimpatriati a Cipro. Da
restituire ne mancano ora altre 49.
Sin dall'occupazione turca della parte settentrionale
dell'Isola, nel 1974, sono molte le opere trafugate da chiese e
luoghi di culto illegalmente vendute sul mercato internazionale.
Molte di queste si trovano nelle case di collezionisti privati
in Turchia, Russia, Svizzera, Olanda, Regno Unito, Stati Uniti,
Australia e Giappone. (ANSAmed).