Si tratta di un drone del modello Bayraktar TB2, partito dalla base di Dalaman, sulla costa egea della Turchia, e atterrato stamani all'aeroporto di Geciktale, nell'area di Famagosta (Magusa in turco), a est dell'isola, dopo che le autorità turco-cipriote avevano firmato venerdì la relativa autorizzazione.
La mossa di Ankara giunge in un periodo di accresciute tensioni con Nicosia e gli altri Paesi dell'area del Mediterraneo orientale, in particolare per la disputa sullo sfruttamento delle risorse energetiche offshore, ulteriormente aggravata dall'accordo siglato a fine novembre tra Ankara e Tripoli per la demarcazione dei rispettivi confini marittimi.
Secondo Grecia e Cipro, sostenuti dall'Ue e da gran parte della comunità internazionale, l'intesa è illegittima.(ANSAmed).