(ANSAmed) - ZAGABRIA, 5 DIC - Un'autostrada da Trieste fino
alla Grecia, un rigassificatore e il turismo in generale sono i
tre punti cardinali della Macroregione Adriatico-ionica, che nel
suo complesso potrà contribuire allo sviluppo sociale ed
economico delle regioni e dei comuni dei Paesi che vi
aderiscono: Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia,
Montenegro, Albania e Grecia. Lo ha detto oggi il presidente
croato, Ivo Josipovic, inaugurando a Fiume (Rijeka) i lavori di
una conferenza dedicata al progetto della Macroregione
Adriatico-Ionica.
Josipovic ha sottolineato l'importanza delle autonomie
regionali e comunali per il funzionamento dell'euroregione, dato
che la regione di per sé non avrà fondi a sua disposizione, ma
servirà per attirare al meglio le risorse dei fondi europei e di
altre fonti pubbliche, ma anche private.
La Croazia si adopera affinche' all'iniziativa per la
Euroregione aderiscano anche il Kosovo e la Macedonia. Dopo la
sua istituzionalizzazione formale la Macroregione sarà con circa
70 milioni di abitanti la terza per importanza, dopo quelle
Danubiana e Baltica. (ANSAmed).