La struttura, in stato di abbandono da più di venti'anni quando fu usata dalle forze jugoslave come luogo da cui venne bombardata l'antica Dubrovnik, dovrà essere completamente ristrutturata dal futuro concessionario. Il complesso turistico comprende quasi 47 mila metri quadri in riva al mare, con vista sulle mura medievali della perla dell'Adriatico croato, l'antica Dubrovnik. Il valore dell'intero investimento è stimato a 200 milioni di euro. Il progetto prevede la completa ristrutturazione del complesso turistico, con la costruzione di nuovi alberghi a cinque stelle con almeno 1500 nuovi posti letto. L'investitore a cui verrà assegnata la concessione avrà quattro anni per completare il rinnovo della struttura turistica. Nella prima fase del concorso sono giunte sei offerte non-vincolanti, tra le quali spicca un consorzio internazionale ma capeggiato dalla più importante società croata, la Agrokor, e due di fondi specializzati nella gestione di immobili, che probabilmente fanno capo a investitori russi. (ANSAmed).
Croazia: a privati complesso turistico epoca socialista
Durante guerra con Serbia fu usato per bombardare Dubrovnik
La struttura, in stato di abbandono da più di venti'anni quando fu usata dalle forze jugoslave come luogo da cui venne bombardata l'antica Dubrovnik, dovrà essere completamente ristrutturata dal futuro concessionario. Il complesso turistico comprende quasi 47 mila metri quadri in riva al mare, con vista sulle mura medievali della perla dell'Adriatico croato, l'antica Dubrovnik. Il valore dell'intero investimento è stimato a 200 milioni di euro. Il progetto prevede la completa ristrutturazione del complesso turistico, con la costruzione di nuovi alberghi a cinque stelle con almeno 1500 nuovi posti letto. L'investitore a cui verrà assegnata la concessione avrà quattro anni per completare il rinnovo della struttura turistica. Nella prima fase del concorso sono giunte sei offerte non-vincolanti, tra le quali spicca un consorzio internazionale ma capeggiato dalla più importante società croata, la Agrokor, e due di fondi specializzati nella gestione di immobili, che probabilmente fanno capo a investitori russi. (ANSAmed).