(ANSAmed) - ZAGABRIA, 23 GIU - I tre maggiori scali
aeroportuali della Croazia - Zagabria, Spalato e Dubrovnik -
sono in una dinamica fase di ampliamento e ristrutturazione con
investimenti del valore complessivo di 640 milioni di euro.
All'aeroporto di Zagabria, dato in concessione per trent'anni a un consorzio di società francesi guidate da Bouygues e Aeroports de Paris, è in corso la costruzione di un nuovo e moderno secondo terminal finanziato da crediti di banche internazionali che ammontano a 330 milioni di euro. Lo scalo dovrebbe essere operativo entro la fine del 2016 per quasi raddoppiare il numero dei passeggeri, portandoli a circa 3,5 milioni all'anno. L'investimento nella modernizzazione dell'aeroporto di Dubrovnik, per un ammontare di 245 milioni di euro, è in gran parte finanziato da fondi europei. Spalato, invece, che negli ultimi anni ha visto una fortissima crescita dei passeggeri in transito verso le località turistiche della Dalmazia, ha basato il proprio programma di ampliamento su risorse finanziare interne alla società. Al termine della modernizzazione avrà un nuovo terminal e potrà accogliere circa tre milioni di passeggeri all'anno.
Alla fine di questo ciclo di investimenti, la Croazia spera di diventare un importante crocevia aeroportuale nella regione dei Balcani e di poter accogliere milioni di turisti che sempre più spesso preferiscono raggiungere le coste adriatiche in aereo. (ANSAmed).
All'aeroporto di Zagabria, dato in concessione per trent'anni a un consorzio di società francesi guidate da Bouygues e Aeroports de Paris, è in corso la costruzione di un nuovo e moderno secondo terminal finanziato da crediti di banche internazionali che ammontano a 330 milioni di euro. Lo scalo dovrebbe essere operativo entro la fine del 2016 per quasi raddoppiare il numero dei passeggeri, portandoli a circa 3,5 milioni all'anno. L'investimento nella modernizzazione dell'aeroporto di Dubrovnik, per un ammontare di 245 milioni di euro, è in gran parte finanziato da fondi europei. Spalato, invece, che negli ultimi anni ha visto una fortissima crescita dei passeggeri in transito verso le località turistiche della Dalmazia, ha basato il proprio programma di ampliamento su risorse finanziare interne alla società. Al termine della modernizzazione avrà un nuovo terminal e potrà accogliere circa tre milioni di passeggeri all'anno.
Alla fine di questo ciclo di investimenti, la Croazia spera di diventare un importante crocevia aeroportuale nella regione dei Balcani e di poter accogliere milioni di turisti che sempre più spesso preferiscono raggiungere le coste adriatiche in aereo. (ANSAmed).
