Il centrodestra guidato dall'Unione democratica croata (Hdz, conservatori), fondata nel 1990 dal defunto presidente Franjo Tudjman, è riuscito a riprendersi dagli scandali di corruzione per i quali l'ex premier Ivo Sanader è sotto processo dal 2011.
Il nuovo leader, Tomislav Karamarko, si richiama ai valori del fondatore e al forte patriottismo degli anni della guerra per l'indipendenza, accusando nel contempo il governo di aver rovinato l'economia del Paese, fatto enormi debiti e causato l'esodo di 100 mila giovani disoccupati.
Nei sondaggi i due schieramenti sono pari anche nella proiezione del numero dei parlamentari che potrebbero ottenere: 60 a testa, su 151. L'incertezza della vigilia elettorale si potrebbe, dunque, trasferire anche ai giorni dopo la chiusura delle urne quando i due leader inizieranno i negoziati con i vari partiti minori per formare una maggioranza governativa.
(ANSAmed).