Si sta delineando dunque una situazione di testa a testa con i socialdemocratici, o di vittoria di misura per l'Unione democratica croata (Hdz), un risultato deludente, molto al di sotto delle aspettative: solo pochi mesi fa in tutti i sondaggi il centrodestra era avanti di circa dieci punti percentuali rispetto al centrosinistra. Quando nel 2012 Karamarko prese le redini del partito, l'Hdz era uscito da una devastante sconfitta elettorale e una serie di scandali per corruzione per i quali l'ex premier Ivo Sanader è ancora sotto processo. Il nuovo leader è riuscito a ripulire l'immagine dell'Hdz, spostandolo verso destra e continuando a richiamarsi ai valori nazionalisti della guerra per l'indipendenza degli anni Novanta. Finché i risultati economici del governo erano negativi, questa tattica sembrava funzionare. Ma da quando negli ultimi sei-sette mesi i dati macroeconomici hanno iniziato a mostrare segnali di ripresa, il premier Milanovic si è lanciato in una campagna aggressiva e populista, che oggi si è materializzata in questa sostanziale parità su cui nessuno avrebbe scommesso dopo sei lunghi e difficili anni di recessione. Per il centrosinistra il risultato è comunque di molto inferiore rispetto alle elezioni di quattro anno fa quando ebbero 80 deputati in Parlamento.
A fronte del pareggio fra i due principali contendenti, come terza forza politica è spuntata, a sorpresa, una formazione fondata sei mesi fa in fretta e furia, da sindaci, intellettuali e personalità poco note, senza un programma politico chiaro che rifiuta di rispondere a domande sui valori etici o ideologici o di dire se sono più vicini alla destra o alla sinistra. Il partito Most (Il Ponte) e' accreditato di 19 deputati, cruciali per la futura maggioranza. Venerdì scorso però il suo leader, Boz Petrov, ha firmato dal notaio una dichiarazione nella quale si impegna a non coalizzarsi con nessuno dei due partiti principali. Si prospetta dunque un periodo di incertezza e instabilità politica, alla ricerca di una maggioranza in grado di governare.(ANSAmed).