Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Balcani:Serbia-Bosnia,volonta' di dialogo guardando a futuro

A Mostar vertice della distensione fra Vucic e Izetbegovic

12 aprile, 17:26

(ANSAmed) - BELGRADO, 12 APR - Vertice all'insegna dell'amicizia e della cordialita' oggi a Mostar fra i leader di Serbia e Bosnia-Erzegovina, Aleksandar Vucic e Bakir Izetbegovic, che hanno mostrato la volonta' di aprire una pagina nuova nei tormentati rapporti fra Belgrado e Sarajevo, ancora pesantemente segnati dalle conseguenze del sanguinoso conflitto armato del 1992-1995 in Bosnia. "Serbi e bosniaci hanno sicuramente un futuro comune qui, dove hanno vissuto insieme per secoli", ha detto Vucic in una conferenza stampa congiunta al termine di un colloquio con Izetbegovic, che e' presidente di turno della presidenza tripartita bosniaca (che comprende anche il membro serbo e quello croato). A Mostar i leader della regione si sono ritrovati oggi per l'inaugurazione della tradizionale Fiera economica internazionale. Sia Vucic che Izetbegovic hanno definito il loro incontro buono, franco e sincero anche se - come ha osservato Vucic - non facile. "Noi serbi abbiamo confini con molti paesi, ma viviamo insieme con i bosniaci sia in Serbia che in Bosnia-Erzegovina, e cosi' sara' anche per il futuro", ha affermato Vucic secondo il quale " le relazioni serbo-bosniache sono la spina dorsale per la sopravvivenza dei Balcani occidentali, per la pace e la sicurezza di tutti i popoli della regione". Izetbegovic da parte sua ha detto che "il passato e' stato quel che e' stato" e che non si puo' far nulla per cambiarlo, "ma noi possiamo fare tanto per cambiare il futuro". "Vogliamo intensificare il dialogo fra Bosnia e Serbia, fra serbi e bosniaci. Abbiamo bisogno di capirci, di rispettarci, e di rispettare la verita' e le sentenze dei tribunali internazionali", ha detto Izetbegovic. A suo avviso la Serbia ha il diritto di ricordare i crimini commessi ai suoi danni durante la seconda guerra mondiale, anche con la creazione dello Strato indipendente di Croazia (regisme ustascia). "Bisogna ricordare e non dimenticare, cosi' come noi ci ricorderemo sempre di certe cose", ha detto il leader bosniaco per il quale cio' non deve essere un ostacolo al miglioramento delle relazioni. (ANSAmed)
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati