(ANSAmed) - ZAGABRIA, 12 SET - In Croazia il fronte
conservatore guidato dall'eurodeputato Andrej Plenkovic,
vincitore delle elezioni politiche anticipate di ieri, si
candida a guidare il Paese con un governo di coalizione,
probabilmente insieme al partito centrista e populista Most
(Ponte) di recente formazione, e con l'appoggio delle minoranze
etniche rappresentate in parlamento.
L'Unione democratica croata (Hdz, conservatori), di cui
Plenkovic ha preso le redini appena tre mesi fa, dopo il
collasso del governo uscente, si è riconfermata primo partito
del Paese con il 36,6% e una maggioranza relativa di 61
deputati, sul totale dei 151 che compongono il parlamento
monocamerale di Zagabria. Plenkovic è comunque a corto di una
quindicina di voti e sarà costretto a non facili accordi. Grande
sconfitto e' Zoran Milanovic, leader del centrosinistra e capo
del Partito socialdemocratico (Sdp), dato in vantaggio dai
sondaggi della vigilia. Al suo schieramento e' andato il 33,5%
dei consensi con 54 deputati. Deluso dal risultato, Milanovic ha
annunciato il suo prossimo ritiro dalla guida del partito. Terza
forza si e' riconfermato il partito populista Most (Ponte) che
ha ottenuto il 9,8% e 13 deputati.
In totale sono state sette le formazioni politiche entrate in
parlamento, compresi un altro movimento populista (Muro umano) e
i regionalisti istriani. Otto i seggi riservati alle minoranze,
tra quali tre serbi e un italiano. Bassa l'affluenza, risultata
di appena il 52,6%, la piu' bassa registratasi finora nelle
elezioni in Croazia.
Il nuovo governo sara' probabilmente una riedizione della
coalizione tra Hdz e Most, con l'appoggio delle
minoranze.(ANSAmed).