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Croazia: in crescita intolleranza e violenze contro serbi

Preoccupa odio etnico anche nei media

07 marzo, 19:42

(ANSAmed) - ZAGABRIA, 7 MAR - Nel 2016 in Croazia sono stati registrati 331 casi di aggressioni, discriminazioni o incitazioni alla violenza contro i serbi, il 57 per cento in più rispetto all'anno precedente. Lo sostiene un rapporto del Consiglio nazionale dei serbi in Croazia (Snv), organizzazione incaricata di tutelare gli interessi della minoranza serba in Croazia.

Secondo i dati resi noti oggi, dei 331 casi di discriminazioni di vario tipo, sedici riguardano aggressioni fisiche contro persone di etnia serba motivate da odio etnico.

Il resto si riferisce a insulti verbali, articoli di stampa che rappresentano la popolazione serba in toni negativi, oppure casi di revisionismo storico in cui viene rivalorizzato in modo positivo il regime filofascista croato che durante la seconda guerra mondiale si rese colpevole di persecuzioni e uccisioni di decine di migliaia di serbi. "Non si tratta di 331 casi isolati, ma di un fenomeno in espansione che negli ultimi anni dai margini della società si sta spostando verso il suo centro", ha affermato Milorad Pupovac, leader della comunità serba in Croazia e deputato al Parlamento di Zagabria. Quello che preoccupa maggiormente è la crescita di casi di odio etnico nei mezzi di comunicazione, non relegata più solo ai portali di estrema destra, ma sempre più presente anche nei media comuni, inclusa la tv pubblica.

(ANSAmed).

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