Dopo che stamane la presidente aveva detto che "forse l'esercito sarebbe dovuto intervenire prima", il ministro Krsticevic ha offerto le proprie dimissioni. Solo poche ore più tardi tuttavia, Kitarovic ha spiegato di non vedere alcuna responsabilità diretta del ministro. Il premier ha invece elogiato la risposta alla crisi da parte del ministro, dell'esercito e di tutte le altre unità preposte.
L'esercito, ma anche i vertici dei vigili del fuoco, sono stati oggetto di forti critiche di una parte dei media per non aver coordinato meglio le operazioni di spegnimento e per non aver impedito che le fiamme giungessero fino ai quartieri periferici di Spalato, capoluogo della Dalmazia e seconda città del Paese. (ANSAmed).